La ginnasta armena Anna Svirina esegue un incredibile esercizio ad occhi bendati – VIDEO
– La ginnasta armena Anna Svirina esegue in questo video un esercizio a dir poco impossibile, almeno per i comuni mortali.
Bendata, esegue una figura di ginnastica ritmica che consiste nel lanciare una sfera in aria, fare una prima rotazione sul tappeto, e durante la seconda rotazione la sfera cade perfettamente lungo la sua schiena riuscendo a “catturarla” grazie alla gabbia formata con le gambe e le braccia.
Bendata, esegue una figura di ginnastica ritmica che consiste nel lanciare una sfera in aria, fare una prima rotazione sul tappeto, e durante la seconda rotazione la sfera cade perfettamente lungo la sua schiena riuscendo a “catturarla” grazie alla gabbia formata con le gambe e le braccia.
Nel video, sottotitolato in inglese, l’allenatrice Galina Bakaeva spiega come sia possibile effettuare un esercizio simile:
Intervistatore:“Se l’elemento ha un punteggio più alto, significa che il rischio di errore aumenta? E’ corretto?”
Allenatrice:“Sì! I rischi del DER (Dynamin Element with Rotation)”
Intervistatore:“E qual è il valore?”
Allenatrice:“Beh, da 0.50 ad 1.00, o anche oltre”
Intervistatore:“Quindi esiste un elemento che vale 1.00?”
Allenatrice:“Sì!”
Intervistatore:“Bene, allora diamo un’occhiata a questo elemento”
– Anna Svirina esegue l’elemento
Voce fuori campo:“Durante il DER, le ginnaste lanciano la sfera e rischiano letteralmente di perderla. Se la sfera tocca terra, l’elemento non ha valore, e alla fine ci sarà una sottrazione a causa dell’errore”
Allenatrice:“La ginnasta perde il controllo visivo della sfera durante la rotazione”
Intervistatore:“Stai dicendo che quindi non usa gli occhi? Per me è impossibile da credere! Però possiamo fare un esperimento, bendandola, in modo da essere sicuri che non usi i suoi occhi”
– Anna esegue di nuovo, bendata, lo stesso elemento, riuscendoci perfettamente
Intervistatore:“Paura?”
Anna:“Sì! E’ rischioso! [Durante il lancio, ndr] ho provato a fermare il braccio in questa posizione, così come ci ha insegnato l’allenatrice. E la sfera prenderà sempre la stessa traiettoria.”
Intervistatore:“Quindi è una memoria muscolare?”
Anna:“Sì, esattamente”
Voce fuori campo:“Questo è il punto: la ginnasta non calcola mai le probabilità o usa formule. Ella ripete solamente lo stesso esercizio migliaia di volte. Si chiama “abilità”! Ecco perché la ginnasta può eseguire esercizi anche molto complessi con gli occhi bendati”
Intervistatore:“Se l’elemento ha un punteggio più alto, significa che il rischio di errore aumenta? E’ corretto?”
Allenatrice:“Sì! I rischi del DER (Dynamin Element with Rotation)”
Intervistatore:“E qual è il valore?”
Allenatrice:“Beh, da 0.50 ad 1.00, o anche oltre”
Intervistatore:“Quindi esiste un elemento che vale 1.00?”
Allenatrice:“Sì!”
Intervistatore:“Bene, allora diamo un’occhiata a questo elemento”
– Anna Svirina esegue l’elemento
Voce fuori campo:“Durante il DER, le ginnaste lanciano la sfera e rischiano letteralmente di perderla. Se la sfera tocca terra, l’elemento non ha valore, e alla fine ci sarà una sottrazione a causa dell’errore”
Allenatrice:“La ginnasta perde il controllo visivo della sfera durante la rotazione”
Intervistatore:“Stai dicendo che quindi non usa gli occhi? Per me è impossibile da credere! Però possiamo fare un esperimento, bendandola, in modo da essere sicuri che non usi i suoi occhi”
– Anna esegue di nuovo, bendata, lo stesso elemento, riuscendoci perfettamente
Intervistatore:“Paura?”
Anna:“Sì! E’ rischioso! [Durante il lancio, ndr] ho provato a fermare il braccio in questa posizione, così come ci ha insegnato l’allenatrice. E la sfera prenderà sempre la stessa traiettoria.”
Intervistatore:“Quindi è una memoria muscolare?”
Anna:“Sì, esattamente”
Voce fuori campo:“Questo è il punto: la ginnasta non calcola mai le probabilità o usa formule. Ella ripete solamente lo stesso esercizio migliaia di volte. Si chiama “abilità”! Ecco perché la ginnasta può eseguire esercizi anche molto complessi con gli occhi bendati”
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