domenica 5 febbraio 2017

ANTON ČECHOV e gli ARMENI

ANTON ČECHOV e gli ARMENI

– Anton Čechov, un grande classico della letteratura di tutti i tempi, era indissolubilmente legato agli Armeni.
Essendo un dottore, Cechov riceveva ed inviava migliaia di lettere, che numerava ed ordinava alfabeticamente. Il fatto che, improvvisamente, le sue lettere furono rese pubbliche non imbarazzò minimamente lo scrittore, il quale affermava che “non aveva nulla di cui vergognarsi”.
Una parte di quelle lettere conteneva le tracce dei collegamenti dello scrittore con gli Armeni.
In una lettera del 1888, lo scrittore scriveva alla sorella di aver ricevuto la visita di un gruppo di persone, tra cui il grande pittore di origini armene Ivan Aivazovsky, allora 75enne. Cechov sembrava deliziato della presenza del pittore, il quale gli appariva come una persona molto allegra, dignitosa e “con mani molto morbide”. Così scriveva in una lettera a sua madre:”La sua natura (di Aivazovsky, n.d.r.) è complessa e degna di attenzione. Egli combina sia il nonno ingenuo che il generale, che Otello. E’ sposato con una ragazza giovane e molto bella, che ha ancora molti ricci. Lo spirito e il genio armeno si sente ad ogni passo qui a Feodosia (in Crimea, n.d.r.).”
In un articolo apparso sul quotidiano “Rostov Sera” si raccontava che i primi periodici apparirono a Rostov-sul-Don alla fine del XIX secolo grazie agli immigrati Armeni che provenivano dal Nakhichevan.
Anton Cechov
Lo scrittore Anton Cechov
Anton Cechov
Anton Cechov tra parenti ed amici

Nessun commento:

Posta un commento